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martedì 29 maggio 2012

lunedì 28 maggio 2012

Alvise Maniero (Movimento 5 Stelle) Sindaco Mira-Otto e Mezzo LA7-25-05-...


Qualcosa di pulito ...finalmente

A Message to the Government of Lithuania - OpLithChild

DEBITO=CONTROLLO=POTERE

Monti=banca=debito..

Gruppi di potere molto pericolosi


circoli del potere occulto
http://tv.ilfattoquotidiano.it | Servizio Pubblico 24a puntata - titolo La Politica. In questo video da Francoforte, città sede della Banca centrale Europea, migliaia di persone si sono radunate per protestare contro le politiche della finanza. Tra i tedeschi con in mano la loro costituzione, ci sono tanti italiani arrivati in Germania per denunciare anche la crisi della democrazia
FRANKFURT: occupy BCE
FRANKFURT: 16-19 maggio
This talk by Prof. David Graeber was part of the program of the Blockupy action daya in Frankfurt, May 16th - 19th. The lecture was supposed to happen in the town theater near the European Central Bank, but they got scared and cancelled the talk. This forced the organizers to re-schedule the talk to a later time and different place. The result was a crammed and somewhat sub-optimal setting. I apologize for the lack of stability, I attended spontaneously and didn't think to bring a tripod
http://www.youtube.com/watch?v=DVjGY539K84

domenica 27 maggio 2012

Qualcosa si muove: dalla trasmissione Piazza Pulita: M5S


parte1



parte 2

BUSINESS : THE MONEY IT'S ALL


Il trader inglese Alessio Rastani ha rilasciato un'intervista choc: "Proteggete i vostri beni, perché nel giro di 12 mesi milioni di persone vedranno i propri risparmi andare in fumo". E i piani di salvataggio di cui si parla? "I governi non governano il mondo. Goldman Sachs governa il mondo" "Noi siamo dei broker, non ci interessa molto come sistemare l'economia mondiale né come aggiustare l'intera situazione. Il nostro lavoro è solo farci soldi sopra". E ancora: "Personalmente era da tre anni che sognavo un momento come questo. Ho una confessione da fare: io vado a letto ogni sera sperando in un'altra recessione". "Io voglio aiutare le persone, tutti possono fare soldi da questa crisi, non solo le élite. Quando i mercati crollano, quando l'Euro e le grandi valute crollano, se si ha un buon piano si possono fare tanti soldi". Ma se non si agisce in tempo sono guai. "Questa crisi economica è come un cancro che cresce sempre di più. Preparatevi tutti quanti. Non è più tempo di rimanere fermi ad aspettare".

LA RIVOLUZIONE ISLANDESE
Il popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all'unanimità di dichiarare l'insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l'Olanda, forti dell'inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un'assemblea popolare per riscrivere l'intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l'Islanda verso il recente collasso economico.
Ecco brevemente la cronologia dei fatti:
2008 -- A Settembre viene nazionalizzata la più importante banca dell'Islanda, la Glitnir Bank. La moneta crolla e la Borsa sospende tutte le attività: il paese viene dichiarato in bancarotta.
2009 -- A Gennaio le proteste dei cittadini di fronte al Parlamento provocano le dimissioni del Primo Ministro Geir Haarde e di tutto il Governo -- la Alleanza Social-Democratica (Samfylkingin) -- costringendo il Paese alle elezioni anticipate. La situazione economica resta precaria. Il Parlamento propone una legge che prevede il risanamento del debito nei confronti di Gran Bretagna e Olanda, attraverso il pagamento di 3,5 MILIARDI di Euro che avrebbe gravato su ogni famiglia islandese, mensilmente, per la durata di 15 anni e con un tasso di interesse del 5,5%
2010 -- I cittadini ritornano a occupare le piazze e chiedono a gran voce di sottoporre a Referendum il provvedimento sopracitato.
2011 -- A Febbraio il Presidente Olafur Grimsson pone il veto alla ratifica della legge e annuncia il Referendum consultivo popolare. Le votazioni si tengono a Marzo ed i NO al pagamento del debito stravincono con il 93% dei voti. Nel frattempo, il Governo ha disposto le inchieste per determinare giuridicamente le responsabilità civili e penali della crisi. Vengono emessi i primi mandati di arresto per diversi banchieri e membri dell'esecutivo. L'Interpol si incarica di ricercare e catturare i condannati: tutti i banchieri implicati abbandonano l'Islanda. In questo contesto di crisi, viene eletta un'Assemblea per redigere una Nuova Costituzione che possa incorporare le lezioni apprese durante la crisi e che sostituisca l'attuale Costituzione (basata sul modello di quella Danese). Per lo scopo, ci si rivolge direttamente al Popolo Sovrano: vengono eletti legalmente 25 cittadini, liberi da affiliazione politica, tra i 522 che si sono presentati alle votazioni. Gli unici due vincoli per la candidatura, a parte quello di essere liberi dalla tessera di qualsiasi partito, erano quelli di essere maggiorenni e di disporre delle firme di almeno 30 sostenitori. La nuova Assemblea Costituzionale inizia il suo lavoro in Febbraio e presenta un progetto chiamato Magna Carta nel quale confluiscono la maggior parte delle "linee guida" prodotte in modo consensuale nel corso delle diverse assemblee popolari che hanno avuto luogo in tutto il Paese. La Magna Carta dovrà essere sottoposta alla approvazione del Parlamento immediatamente dopo le prossime elezioni legislative che si terranno.

NOI IL DEBITO NON LO PAGHIAMO!
No all'Europa delle banche, noi il debito non lo paghiamo!". La campagna verrà lanciata sabato 1° ottobre 2011 con un'assemblea nazionale a Roma al teatro "Ambra Jovinelli" che intende portare questi temi dentro l'agenda politica.
La proposta di non pagamento del debito pubblico italiano diverrà una campagna di massa in tutto il paese e coinvolgerà posti di lavoro, territori, istanze sociali e culturali con l'intento di rompere il ricatto e respingere le manovre imposte dai diktat della Banca Centrale Europea e di quelli che i firmatari definiscono il "governo unico della banche".
Il trader inglese Alessio Rastani ha rilasciato un'intervista choc: "Proteggete i vostri beni, perché nel giro di 12 mesi milioni di persone vedranno i propri risparmi andare in fumo". E i piani di salvataggio di cui si parla? "I governi non governano il mondo. Goldman Sachs governa il mondo" "Noi siamo dei broker, non ci interessa molto come sistemare l'economia mondiale né come aggiustare l'intera situazione. Il nostro lavoro è solo farci soldi sopra". E ancora: "Personalmente era da tre anni che sognavo un momento come questo. Ho una confessione da fare: io vado a letto ogni sera sperando in un'altra recessione". "Io voglio aiutare le persone, tutti possono fare soldi da questa crisi, non solo le élite. Quando i mercati crollano, quando l'Euro e le grandi valute crollano, se si ha un buon piano si possono fare tanti soldi". Ma se non si agisce in tempo sono guai. "Questa crisi economica è come un cancro che cresce sempre di più. Preparatevi tutti quanti. Non è più tempo di rimanere fermi ad aspettare".LA RIVOLUZIONE ISLANDESEIl popolo islandese è riuscito a far dimettere un governo al completo; sono state nazionalizzate le principali banche commerciali; i cittadini hanno deciso all'unanimità di dichiarare l'insolvenza del debito che le stesse banche avevano sottoscritto con la Gran Bretagna e con l'Olanda, forti dell'inadeguatezza della loro politica finanziaria; infine, è stata creata un'assemblea popolare per riscrivere l'intera Costituzione. Il tutto in maniera pacifica. Una vera e propria Rivoluzione contro il potere che aveva condotto l'Islanda verso il recente collasso economico.Ecco brevemente la cronologia dei fatti:2008 -- A Settembre viene nazionalizzata la più importante banca dell'Islanda,

SIGNORAGGIO

PER CHI HA ANCORA DUBBI SULL'INFLUENZA DELLE BANCHE SUI GOVERNI


Il "governo Goldman Sachs" ai vertici dell'Europa

Per la coalizione sociale contro il Ddl Fornero e la precarietà | Global Project


Per la coalizione sociale contro il Ddl Fornero e la precarietà | Global Project

POLITICI=MAFIOSI

lunedì 21 maggio 2012

TERREMOTI : STRANI COLLEGAMENTI

Terremoto – Ministro Romani lo dica che è dovuto al Fracking delle trivelle texane autorizzato da Lei
Leggiamo dal Messaggero: FERRARA – Alle 4.04 una fortissima scossa di terremoto ha sconvolto l’Emilia Romagna: il bilancio è di quattro morti e almeno 50 feriti. I danni maggiori nel ferrarese. Tre operai, una donna tedesca di 37 anni e un’anziana ultra centenaria le vittime accertate al momento. Un altro operaio è disperso. Due operai stavano lavorando nella fabbrica Sant’Agostino Ceramiche: sono morti schiacciati sotto il crollo del tetto. L’altro è morto nel crollo di un capannone industriale a Ponte Rodoni di Bondeno. Le due donne sono morte per lo spavento.
La scossa. Il Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs) ha rivisto a 6 (dal precedente 5.9) la magnitudo del terremoto delle 4.04 e l’ipocentro della scossa a 5,1 km di profondità (dai precedenti 10,1). Nella stessa zona, alle 5.35 è stata registrata una replica di magnitudo 3.3 e, alle 5.44, una terza scossa di magnitudo 2.9.
Ovviamente chi ne sa di più di noi è il servizio geologico degli Stati Uniti! Ora si dice che il sisma si è sentito anche in Toscana, omettendo di dire che si è sentito in mezz’Italia ( in Veneto ad es. se ne sono sentiti bene 3 questa notte) . Intanto la stampa serva di regime continua a depistare. Nessun giornalista degno di questo nome si occupa di Fracking e Shale gas in Emilia, nei giornali del regime mondialista italiano. Nessuno che renda conto agli italiani che da inizio anno sono stati 632 i terremoti in Italia e gli ultimi tutti in Nord Italia proprio nelle zone vocate a Shale gas interessate alla pratica del Fracking. Politici se ci siete, vedete mò di servire a qualcosa, visto che anche voi vivete in questo sciagurato paese svenduto agli interessi criminali dei mondialisti e rendete conto ai cittadini che vi pagano. Grazie
Se sessanta terremoti al giorno vi sembran pochi…

Quelle strane fuoriuscite d'acqua dal terreno prima del terremoto - foto

Il fontanazzo aperto a Bondeno (Ferrara), con la fuoriuscita di acqua e sabbia provocata dall'aumento del livello dell'acqua di falda che ha preceduto le scosse di stanotte


Redazione Cadoinpiedi.it
Il fontanazzo aperto a Bondeno (Ferrara), con la fuoriuscita di acqua e sabbia provocata dall'aumento del livello dell'acqua di falda che ha preceduto le scosse di stanotte
Prima del terremoto di stanotte, come abbiamo già scritto, è aumentato il livello dell'acqua dei pozzi e dei fossi attorno a Finale Emilia, e alcune aree sono state allagate dall'apertura di fontanazzi, come nel caso della via Fruttarola, all'uscita dal paese, come documentano alcune foto scattate da un agricoltore. Nell'immagine qui affianco, invece, un altro fontanazzo aperto a Bondeno, nel ferrarese. Intanto due squadre dell'Ingv stanno arrivando sul posto e mentre una avrà il compito di installare nuovi strumenti per monitorare meglio i terremoti, un'altra è dedicata proprio a verificare gli effetti del sisma sul territorio, tra cui appunto proprio queste particolarita.

Fonte: Meteoweb

questi scarti umani devono essere rimossi..e gettati in discarica..

nocensura.com: Ha tre incarichi. In Consiglio Regionale presente ...: Angelo Bonelli ha 3 incarichi: segretario nazionale dei Verdi, Consigliere Regionale nel Lazio, e recentemente è stato eletto Consigliere co...

domenica 20 maggio 2012

Mandarli tutti a casa (editoriale Marco Travaglio Servizio Pubblico 17 m...

#blockupy, corteo pacifico a Francoforte

movimento 5 stelle ( B. Grillo)


Il New York Times è venuto a Garbagnate Milanese per seguire il ballottaggio e ha dedicato al MoVimento 5 Stelle un lungo articolo. Non è una notizia formidabile? (Il NYT ogni giorno stampa un milione di copie e ha un milione di visitatori unici al suo sito).
"Caustic Comedian Alters Italy’s Political Map"
GARBAGNATE MILANESE —
Una folla rapita, raccolta in una città dell'hinterland milanese una sera di questa settimana per ascoltare il comico italiano Beppe Grillo nel suo caratteristico e caustico discorso sulla politica italiana. E Grillo non li ha delusi.
"Togliete i soldi dalla politica, togliete le carriere. Se qualcuno vuole arricchirsi o rubare, bene, deve scegliersi un altro lavoro". "Senza soldi la politica diventa passione".
Grillo ha indicato la fila di facce fresche di italiani - candidati con il suo MoVimento 5 Stelle che competono per il ballottaggio questo fine settimana - su un palco improvvisato dietro di lui. "Questi ragazzi forse mancano di esperienza, non hanno ancora imparato come truccare un bilancio, o a dare contratti ai loro amici..." .
Sono il prodotto di una "iperdemocrazia" che è stata promossa attraverso il suo blog e la pletora di siti internet che hanno aggregato italiani con le stesse idee e creato proseliti attraverso una nuova forma di attivismo politico. Ed è attraverso una abile miscela di humor corrosivo, giusta rabbia e una organizzazione distribuita che il movimento di Grillo sta dimostrando di non essere uno scherzo. Sebbene sia stato fondato solo nell'ottobre del 2009, il MoVimento 5 Stelle, è diventato velocemente una forza politica. Nel primo turno delle elezioni locali di maggio, ha presentato candidati in 101 delle 941 città e ottenuto circa 200.000 voti - una percentuale nazionale del 9% - diventando secondo o terzo in molti Comuni. Il M5S ha vinto in un piccolo, ma strategico Comune, roccaforte della Lega Nord, il partito populista il cui leeader, Umberto Bossi, è sotto inchiesta per frode.
"Noi siamo all'inizio di qualcosa che cambierà ogni cosa. Il Web spazzerà via ogni cosa, verso un mondo che molti non sanno neppure che esiste". Beppe Grillo ha più di 550.000 persone che lo seguono su Twitter e circa 850.000 su Facebook. "Tutto questo è difficile da capire. Forse ci riusciremo tra 5 o 10 anni".
Grazie al blog di Grillo, nato nel 2005, e alle sue varie incarnazioni, il M5S è diventato rapidamente un punto di aggregazione per l'insofferenza degli italiani nei confronti dei partiti politici, che sembrano sempre più lontani dai bisogni dei cittadini e sono abitualmente chiamati "La Casta". I sondaggi danno al 5% la fiducia nei politici. (I politici non fanno nulla per aiutare la situazione, soltanto 20 su 630 deputati erano presenti alla Camera questa settimana per discutere il taglio dei finanziamenti elettorali).
Angelo Pellegrino, un idraulico presente al comizio di Grillo. ha detto "I politici sono ladri, pagliacci, buffoni, vivono come dei re. Anche noi siamo da biasimare perché li abbiamo votati".
I commentatori politici hanno valutato il M5S alla stregua di una protesta nazionale, non come altri movimenti presenti in Europa come il partito dei Pirati tedesco e Alba Dorata di estrema destra in Grecia. Ma il M5S rifiuta questa caratterizzazione e entusiasticamente diffonde il suo programma - una piattaforma ambientalista e anticonsumista articolata in molte variazioni locali. A livello locale viene deciso quali aspetti enfatizzare ed eletto un "portavoce" per rappresentare le idee nelle competizioni elettorali.
"La novità è l'uso del Web come aggregazione, l'idea di una nuova democrazia con una relazione diretta tra l'eletto e gli elettori" dice Federico Fornaro, uno storico che ha scritto sul M5S, "un modello di partito in franchising".
Finora il suo successo è in larga parte dovuto al focus sulle elezioni locali. Nelle cinque città dove il M5S va al ballottaggio, quella più importante è Parma, una ricca città afflitta da decadi di scandali. Grillo descrive il voto di Parma come la "nostra Stalingrado", con riferimento alla battaglia della Seconda Guerra Mondiale del 1942-43 tra l'Unione Sovietica e la Germania che fu il punto di svolta della guerra.
Federico Pizzarotti, che rappresenta il M5S a Parma, ha detto "E' importante essere disponibili ad ascoltare le richieste dei cittadini".
Grillo e i suoi sostenitori stanno guardando anche alle elezioni politiche del prossimo anno, che pongono nuove sfide all'abilità di un movimento senza leader di organizzarsi e di mobilitarsi. "Quando c'è una gerarchia, tutto cade a pezzi," avverte Gianluca Perilli, un membro del M5S a Roma. "I partiti sono il cancro della politica".
Trovare un messaggio comune per l'elettorato sarà un test per il collante di questo iperdemocratico movimento che rifiuta di definire sé stesso attraverso etichette ed elabora la sua posizione politica attraverso i siti online "dove ognuno conta uno".
"Per ora, hanno vinto solo nelle piccole città," ha detto Paolo Natale, professore di scienze politiche all'Università di Milano. "Sarà interessante vedere se la visione utopica che propongono potrà essere sviluppata per le elezioni nazionali". Il Web come punto di contatto "è sia la loro forza che la loro debolezza. Possono essere un po' ingenui". Fornaro descrive lo spostamento del M5S alle elezioni politiche come "un triplo salto mortale senza rete". E ha aggiunto "Una cosa è sollevare un putiferio, altro è governare".
Grillo non è preoccupato, non ha difficoltà ad ammettere che il M5S è in fase di sviluppo e insiste che lui non è primo tra gli uguali, e anche meno di un "guru", come i suoi critici lo hanno etichettato. Ma non si può negare che i suoi pronunciamenti - è aperto, ad esempio, all'uscita dall'euro - inviino delle "shockwave" all'interno del movimento. Ha sostenuto l'idea di far giudicare i politici italiani da una giuria popolare. "Non c'è perdono in un movimento popolare".
Anche Internet non perdona, e ha un proprio sistema di pesi e contrappesi, ha detto Gianroberto Casaleggio, il consulente web reponsabile dello sviluppo della presenza on line di Beppe Grillo. "Se sei credibile e popolare come Grillo, il tuo messaggio ha una larga diffusione sul Web". "E' un movimento calvinista. Se perdi la tua credibilità, allora il tuo messaggio non ha futuro".
Qui, in Garbagnate Milanese, Grillo conclude "Chi sa dove finiremo? Io non lo so. Questa è democrazia diretta. Noi non siamo un movimento politico; questa è una rivoluzione culturale che sta per cambiare la società".
> Articolo completo del New York Times

Lo Stato non risarcirà il terremoto – Il Fatto Quotidiano

Lo Stato non risarcirà il terremoto – Il Fatto Quotidiano
le porcate del governo

COMUNICATO di PAOLA MUSU, l'avvocato che ha denunciato Monti, Napolitano...


vai PAOLA..TI SIAMO VICINO

COMUNICATO di PAOLA MUSU, l'avvocato che ha denunciato Monti, Napolitano...


vai PAOLA..TI SIAMO VICINO

Parma, diecimila persone per Grillo: “E’ una rivoluzione culturale” (video) – Il Fatto Quotidiano

Parma, diecimila persone per Grillo: “E’ una rivoluzione culturale” (video) – Il Fatto Quotidiano

“Qui sta succedendo qualcosa che non è mai successo… Questa non è una rivoluzione politica, è una rivoluzione culturale. Siamo riusciti nell’impresa di migliorare gli altri”. Inizia così, Beppe Grillo. Sul palco di piazzale della Pace a Parma, parla a qualcosa come seimila persone, diecimila a fine serata, secondo la Digos. Mai vista tanta gente così, soprattutto a Parma, città che ha vissuto più di un decennio stretta tra l’Unione industriali e il centrodestra. La piccola Parigi emiliana, talvolta descritta come sonnolenta. E sicuramente lo è stata. Almeno fino a quando non è scesa in piazza per cacciare l’ex sindaco Pietro Vignali e la sua giunta, 12 indagati su 13 assessori, un record da guinness della mala politica. E Grillo lo percepisce bene, appena sale sul palco. La frase chiave, quella che chiude il giro fatto in ottanta serate, è “questo non è un comizio, è una adunata cittadina”.
Il leader del Movimento 5 stelle punta su Parma per la scalata nazionale: “Voi avete fatto scuola, quest’estate avete avuto un coraggio incredibile, avete protestato sotto il Comune con le pentole. Con un sindaco a 5 Stelle Parma sarà la nostra presa della Bastiglia, da qui potrebbe cominciare la Terza Repubblica”. Ma poi si scusa per avere paragonato la città a Stalingrado sul suo blog: “Non penseremo solo a vincere questa guerra, ma penseremo a Parma e a non lasciarla sola”.
Parole dure sono per l’atteggiamento tenuto dal candidato del Pd Vincenzo Bernazzoli nelle ultime due settimane di campagna elettorale. “Dice che lui ha la possibilità di farsi prestare i soldi dalle banche per ripianare il debito del Comune: ma è un pizzo alla rovescia – esclama Grillo – Il Pd dimostra così che non ha una banca che gli dà i prestiti, ma è una banca: dall’avere all’essere. Che il Comune debba chiamare una banca per ripianare il debito è fantascienza, una politica fallimentare”. E invece per i candidati di Parma Grillo ha un compito preciso: “Dovete entrare in Comune e vedere cosa hanno fatto, il debito probabilmente sarà il doppio dei 600 milioni che hanno dichiarato, ma voi ce la farete”.

Dalla piazza piena arrivano applausi scroscianti, dalla folla l’entusiasmo rimbomba e rimbalza a poche centinaia di metri dal palazzo comunale e proprio di fronte alla Provincia. “C’è l’adrenalina. Stiamo facendo qualcosa che capiremo tra 10 anni. Per adesso l’esperienza è intensissima per me e tutti quelli che hanno collaborato a realizzare il grandissimo sogno di mandarli via tutti”, dice con riferimento al successo del M5S alle comunali.
Poi di nuovo l’attacco ai partiti tradizionali e al vecchio modo di fare politica. “La vera novità non sono io, il pifferaio magico, come mi chiamano, sono mesi che mi danno addosso in tutti i talk show… Fanno talk show senza di me, di noi, e sono costretti a parlare del Movimento 5 stelle che non va più nei talk show… Ed è questa la nostra straordinaria vittoria, far parlare questa gente con una sedia vuota, è fantastico…Il mondo – ha detto Grillo – sta cambiando, e non hanno ancora capito. Ci sono tutte le tv del mondo, io sono agitato, non riesco a tenere questo peso da solo”. È costretto a interrompersi più di una volta, Grillo. Lo sente vicino il profumo della vittoria, capisce che il Movimento ha già raggiunto un traguardo storico. E chiunque governerà, in ogni caso, anche con Federico Pizzarotti e il Movimento 5 Stelle dovrà fare i conti. Comunque vada.
Di nuovo è sul candidato sindaco del centrosinistra di Parma, Bernazzoli, che Grillo punta il dito: “È un omino che gira con il nostro programma sottobraccio. Parma è stata amministrata dalla sinistra e dalla destra in passato, chi vince non è importante. Io sono un demagogo, ma lui, Bernazzoli, è un pedagogo. Dice che non prende lo stipendio, che non si mette la fascia da amministratore, ma alla fine non si è nemmeno dimesso da presidente della Provincia – ha concluso Grillo – Sa di aver perso e si tiene un lavoretto per la vecchiaia”.
Non manca il riferimento all’inceneritore (“Sono state consegnate le firme per un referendum che non è stato concesso, a Reggio lo hanno appena spento e a Parma hanno deciso di accenderlo”) e alla cementificazione selvaggia subita dalla città negli ultimi anni: “Hanno fatto un ponte che passa sopra il niente e costato 24 milioni di euro”, dice riferendosi al Ponte Nord, “dagli architetti non c’è stata un’idea se non quella del calcestruzzo e della cementificazione”.
Il comizio punta a Parma e ai suoi elettori, ma abbraccia anche tutta l’Italia, in un’ascesa del Movimento 5 stelle a cui tutto il mondo sta guardando. “Stiamo riempiendo un vuoto che altrove è stato colmato dagli estremisti di Le Pen – aggiunge Grillo – e in un Paese come l’Italia, dove è nato il fascismo, è successo il miracolo: è questa la massima espressione di violenza, è il nostro movimento. Questo non è il terzo partito, è il primo movimento popolare in Europa”. Una presa di distanza ribadita, poco dopo, anche dal candidato Pizzarotti, che rispondendo alle accuse mosse dagli avversari nelle ultime due settimane, ribadisce il credo del movimento nella Resistenza. “Hanno gettato fango su di noi, fanno credere alla gente che siamo fascisti – spiega – ma voglio chiarire una volta per tutte che per noi i valori della Resistenza sono fondanti. Anche noi, a distanza di 60 anni, siamo giovani che vogliamo cambiare le cose, lottando all’interno delle istituzioni. Vogliamo farlo in modo onesto e trasparente”.
Grillo lascia dunque la parola al suo candidato e alla lista del Movimento. “Guardate le loro facce, sono tutti incensurati – dice, mentre dalla folla si innalzano cori per Pizzarotti sindaco – abbiamo migliaia di progetti per questa città, la rivolteremo in un modo meraviglioso, perché se lo merita. Se voterete questi ragazzi, comincerete anche voi a lavorare con noi”.


Tratto da: Parma, diecimila persone per Grillo: “E’ una rivoluzione culturale” (video) | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2012/05/20/parma-diecimila-persone-per-grillo-%e2%80%9ce%e2%80%99-una-rivoluzione-culturale%e2%80%9d-video/#ixzz1vREchgYI
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

sabato 19 maggio 2012

V come Vendetta - Stupendo Monologo DEDICATO AI POTENTI

SOLDI=POTERE=CONTROLLO Quinto potere (Lumet)

Così le banche speculano coi soldi Bce – Il Fatto Quotidiano


Così le banche speculano coi soldi Bce – Il Fatto Quotidiano

Le manovre intorno a Telecom Italia, il crac della Parmalat di Tanzi, l’ascesa dei nuovi finanzieri e non solo: il libro racconta la storia sotterranea del “capitalismo di rapina”. I percorsi occulti del denaro, un sottobosco poco illuminato dagli articoli dei giornali, che secondo gli autori spesso non vanno oltre i semplici verbali d’interrogatorio o le intercettazioni telefoniche. Gli autori seguono le tracce dei soldi, entità resa ormai sempre più astratta, tra conti bancari e giochi di sponda in Borsa, fino a ipotizzare complicità ad altissimo livello nelle grandi banche, nelle istituzioni, nel mondo politico, nelle autorità di controllo. Un’affollatissima galleria di personaggi: Fazio, Fiorani, Ricucci, Coppola, Gnutti, tutti finiti sotto i riflettori dei media per effetto delle inchieste giudiziarie, alle cui spalle vive e lavora una folla di banchieri, avvocati, fiduciari. Sono loro a essere definiti come i gran sacerdoti del capitalismo di rapina.

nocensura.com: L'Eni, il delta del Niger e gli scempi ambientali ...

nocensura.com: L'Eni, il delta del Niger e gli scempi ambientali ...: L'Eni è responsabile di devastazioni ambientali sia in Italia che all'estero di Umberto Mezzacapo Malgrado le sue dichiarazioni di intenti '...

TMNews - Indignati/ Bce Francoforte


TMNews - Indignati/ Bce Francoforte, polizia usa cannoni a acqua,400 fermi

venerdì 18 maggio 2012

overblog:un'idea per condividere idee

http://it.over-blog.com/recherche/related/1289201334
http://it.over-blog.com/

Favia :Movimento 5 stelle

Wikileaks conferma la teoria dei Rettiliani – Il Fatto Quotidiano

Wikileaks conferma la teoria dei Rettiliani – Il Fatto Quotidiano

David Icke I Segreti Del contollo globale

V come Anonymous

Anonymous Italia - 1 Maggio 2012 (Attacco a Facebook)


LA RETE E' VERAMENTE LIBERA?? o è un'altro sistema di controllo???

5 aprile 2012 - Le ultime novità: torna il reintegro


IMPORTANTE

Bce": il potere dei pochi contro le necessità dei molti

COME LE ISTITUZIONI CONTRO I CITTADINI: il privato potente contro la comunità

Sgomberi non stop a Francoforte. la Bce, ...IL POTERE CONTRO LA VOLONTA' DEL POPOLO

domenica 6 maggio 2012

2/15 Servizio Pubblico: "Uscire dall'euro" - Gli effetti della Crisi (p...

Movimento 5 stelle, non siamo soli!

LA VERITA' SULL'ENERGIA ELETTRICA.flv

SIETE I CAMERIERI DELLE BANCHE

Regno Unito: iniziato il blocco di Pirate Bay | euronews, mondo

Regno Unito: iniziato il blocco di Pirate Bay | euronews, mondo

M. Santoro a Monti "La RAI non può assomigliare ad una banca" (Servizio ...

Ideone per la Crescita (M. Travaglio - Servizio Pubblico 3 maggio 2012 -...